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XII.

BIANCA DI MONFERRATO

n. 1471 — m. 1519


Per una strada o florida o selvaggia
Pur sempre ascende attratta
Ad una meta di superba altezza.


I

taliana di nascita, di cuore e di aspirazioni, allorché, quattordicenne appena, giunse in Piemonte

sposa, fu accolta dalle popolazioni con vive simpatie.

Figlia di Guglielmo Paleologo, Marchese di Monferrato, e della sua seconda moglie Elisabetta Maria, figlia di Francesco Sforza, quando si stipulò il suo matrimonio col Duca Carlo di Savoia, Bianca era orfana, e sul trono del Monferrato sedeva suo zio Bonifacio, vecchio e vedovo senza figli. La matrigna, terza moglie di suo padre, era morta da poco, e tutta la sua famiglia consisteva nel vecchio zio, e nella sorella Giovanna, figlia della prima moglie, e già maritata al Marchese Lodovico di Saluzzo.

Giovani e belli entrambi gli sposi, dovevano in seguito portarsi vivissimo affetto, e la loro breve unione, per quanto lo consentissero i tempi calamitosi, doveva