Pagina:Gelli, Giovan Battista – Dialoghi, 1967 – BEIC 1826503.djvu/10

4

I CAPRICCI DEL BOTTAIO

monianza di qual si voglia autore, sicuramente da se stesso può giudicare. Ma perché la lettera non sia piú lunga con voi che con i capricciosi, a i quali per una altra ragione si aspettano i dialogi detti, e con i quali ho da dire e pure assai, farò qui fine, ricordandovi che io sono tutto vostro. Vivete lieto.

la Firenze, a di X di marzo MDXLIX.

Il vostro Geli o.