Pagina:Garibaldi - I Mille.djvu/42

18 i mille


Più curioso ancora era osservare quella massa di giovani, fra cui molti studenti e professori, appartenenti a più cospicue famiglie, osservarli, dico, colla loro scodella alla mano, divorando cogli occhi la caldaia, ed aspettando impazienti e silenziosi che finisse la questione tra i due veterani ufficiali. E devo confessare, a scapito della disciplina volontaria, che l’alterco non si disponeva a terminare molto presto, se non succedeva il fatto seguente che vi pose fine.

«Un uomo in mare! un uomo in mare!» si udì dalla prora del Piemonte, e si ripetè in un momento fino alla poppa.

E veramente un corpo umano vedevasi scorrere lungo il fianco sinistro del piroscafo, passar fuori delle ruote e lasciato indietro in un momento. Si fermò la macchina, si sciò1 indietro e cinque dei nostri marini furono in un istante sull’ammainato palischermo di sinistra e salvarono il pericolante compagno.

Quand’io penso a quella classe privilegiata d’uomini di mare, sì svelti, sì coraggiosi che si dondolano graziosamente su d’un pennone nelle tempeste e qualche volta al più alto dell’alberatura, mi torna il prurito dell’antica professione, e ricordo con compiacenza l’ammirazione e l’affetto che in tutta la vita ho nutrito per il buono ed ardito marinaro italiano.

  1. Espressione usitalissima, che significa vogar indietro, e che richiude un pleonasmo, poiché sciare significa retrocedere, senza bisogno dell’indietro.