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CAPITOLO LXII.

BATTAGLIA DEL VOLTURNO.

2 OTTOBRE 1860.

     Corrispondenza d'amorosi sensi,
Celeste dote è negli umani, e spesso
Per lui si vive cogli amati estinti,
E gli estinti con noi.
(Foscolo).


A voi, caduti alle falde del Tifate, o miei giovani e prodi compagni, io consacro queste mie ultime righe, sulla ultima nostra battaglia, nella brillante epopea del 60, che voi avete illustrato colla vostra bravura e col vostro sangue. Voi, finalmente, dopo dieci vittorie, gli sbaragliaste quegli avanzi dell’esercito borbonico, là sulle alture di Caserta Vecchia.

E voi, a cui l’Italia deve tanta parte del compimento delle sue aspirazioni di tanti secoli; voi che già tante volte avete insegnato allo straniero a rispettarla, ed a cui insegnerete ancora, come qui oggi si accolgano gli invasori insolenti, potete voi sperare che Italia, sì propensa a rammemorare delle miserie, si ricordi, che le vostre