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236 dell’uva.

mero dei cordoni sovrapposti. Suppongasi un muro alto 2,66, e capace di cinque ordini di cordoni distanti fra loro 0m,50, cominciando il primo a 0m,16 da terra, e che vogliasi dare ai cordoni una lunghezza complessiva di 3,00; si dividerà per cinque questa lunghezza e si otterrà 0m,60. La distanza adunque fra un gambo e l’altro sarà di 0m,60. Se l’altezza del muro fosse minore risulterebbe una maggior distanza fra i gambi, ma allora gioverà tenere i cordoni più corti e ridurre ancora a 0m,60 questa distanza; se all’incontro il muro sarà più alto i gambi resterebbero troppo vicini fra loro, ed allora conviene allontanarli allungando alquanto più i cordoni orizzontali. A miglior spiegazione veggasi la figura 271. Il primo gambo A forma il primo cordone inferiore, il secondo