Pagina:Gaetano Cantoni - Trattato completo di agricoltura, 1855.djvu/21

16 raccolto e prodotto.


§ 762. Il raccolto dei pomi di terra si fa colla forca, colla zappa o coll'estirpatore tirato da cavalli. Quest'ultima maniera non è molto economica perchè la mano d'opera è press’a poco eguale a quella che si consumerebbe usando della forca o della zappa, e perchè ha inoltre l’inconveniente grandissimo di lasciar in terra moltissimi tuberi.

Il maggior tempo che si consuma in questa operazione è quello del levare e mondare i tuberi dalle radici.

§ 763. Il prodotto del pomo di terra sta tra i 12 ed i 25 mila chilogrammi di tuberi per ogni ettaro, secondo il clima, le cure, la distanza delle linee e la varietà. Un ettolitro di tuberi pesa per media 65 chilogrammi, per il che un ettaro darebbe dai 166 ai 392 ettolitri.

Il valore di un ettolitro di pomi di terra è ordinariamente di 4 a 5 franchi; ma non è raro che negli anni di scarsità dei cereali salga persino al doppio ed al triplo. Nei paesi meno che temperati, come nella Francia settentrionale, nella Germania e nel Belgio, il prezzo d’un ettolitro è quasi sempre di franchi 15 circa. Dal che si scorge essere attribuito generalmente a questi tuberi un maggior valore del merito reale, tanto confrontato a quello del frumento, se si considera come alimento dell’uomo, quanto paragonato al fieno secco se vuolsi adoperare pel mantenimento del bestiame. Abbiam visto (§ 746) che per ottenere una quantità di azoto e di carbonio pari a quella quantità di pane di frumento che sarebbe necessaria al sostentamento dell’uomo, richiedonsi circa chilogrammi 8,00 di pomi di terra: ora se il prezzo medio del frumento fosse di franchi 18 all’ettolitro, e quello dei pomi di terra di franchi 5, la spesa di vitto a pane di frumento importerebbe franchi 0,60, e quella coi pomi di terra franchi 0,60 oltre agli inconvenienti avvertiti, ed alla impossibilità di continuare con questa ultima materia alimentare. Come alimento del bestiame, se 280 chilogrammi di pomi di terra sono l’equivalente di 100 di fieno secco, come asserisce Boussingault, certamente riescono i primi di maggior spesa del secondo. Infatti se una bestia grossa consuma chilogrammi 15 di fieno a franchi 5 al quintale, la spesa del mantenimento giornaliero sarà di cent. 75, laddove richiedendosi chilogrammi 43 circa di pomi di terra, la spesa sarà di franchi 2,15 oltre all’impossibilità di mantenere il bestiame soltanto con questi tuberi, come già si disse.

Per tutto ciò non s’intende come in Francia, nel Belgio ed