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Berta, ch’ode il germano esser cagione
di quel tal scherzo d’asini da basto,
ma che giostrar si dé’ poi con ragione,
non fece di parole altro contrasto,
ma chiede sol perché non v’è Milone
armato de villani al vero pasto,
perché, se sei villan e vòi star bene,
recipe un pezzo d’olmo su le schiene.
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Rampallo disse a lei: — Mi maraviglio,
madonna, assai di questo che non venne;
or or m’avvento a lui perché consiglio
pigliar volemo insieme del solenne
contrasto ch’esser deve: or stanne, figlio,
qui con madonna — e detto ciò, le penne
spiegando a’ piedi, l’alte scale scende
ed a la stanza di Milon si stende.
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Ma ritorniamo al rustico certame
de’ paladini fatti mulattieri;
or vòto il carro aveva Ivon di strame,
e d’altro schermo gli era giá mestieri,
e col suo vecchio bove fea letame.
E mentre co le spalle i cavallieri
contendon lui col carro traboccare,
si corse al cul del bove a riparare.
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Ivi suppose ambo le man con fretta:
pensate qual frittada vi raccolse,
e fece un, non giá d’acqua benedetta,
asperges me, che Bovo proprio accolse
del volto in mezzo; e poscia qual saetta
pien anco i pugni di quel puzzo tolse,
e così dritto il bon arcier il scocca,
ch’a Salomon stoppò gli occhi e la bocca.