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Poesie 59


XLI.

FRAMMENTO.


Poi che da tanto tempo
non ci siamo più parlati,
mi par d’aver dimenticato
d’esserci tanto amati.

5Ma ora mi ti vedo innanzi
comparir pallida e dolce;
permettimi che, come una volta,
docile a’ tuoi piedi m’assida.

Lasciami pianger di tenerezza,
10e baciarti le mani....
manine mie, che avete fatto
in tante settimane?


XLII.

PER LA MEDESIMA STRADETTA...


Per la medesima stradetta
la luna batte ancora alle vetrate,
solo tu più non t’affacci
dietro le persiane, mai più.

5Ed i medesimi alberi in fiore
oltre il cancello protendono i rami,
solo i giorni trascorsi
non torneranno mai più.

Non come allora batte il tuo cuore,
10e gli occhi tuoi non sono più gli stessi,
io solo son restato lo stesso,
e faccio sempre la stessa strada.

Ahi come graziosa e sottile
t’avanzavi pian piano