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andare non vi potrei; e indugiandomi all’altra domenica, si tarderebbe troppo, e però è di necessitade che tu vi vadi domane come desinato aremo, e che tu dia l’ordine di vendemmiare come e qual dì ti parrà. La mattina seguente desinarono di buon’ora, e come mangiato ebbero, la fornaia con una fanciulletta che in casa teneva alla vigna n’andò.

La donna che attenta stava, come la fornaia partita fu, così sanza mantello della sua casa uscì, come è usanza l’una vicina con l’altra andare a dimorare alcuna volta, e in casa del fornaio se n’entrò; e come fu di piacere del fornaio, in una camaretta terrena, che di dreto alquanto lì intorna avea e assai scura, n’andò. Il fornaio ad aspettar Giovanni in su il suo uscio a sedere si puose, e in su e in giù guatando, e non vedendolo venire, si maravigliava; e parendoli che troppo tardasse, chiuso l’uscio sanza serrarlo, a corte per trovarlo si mise ad andare, e come al palagio si