Pagina:Dresselio - Scola della patienza.djvu/332

310 Scola della Patienza

lo offeso. Qualunque fa professione d’essere scolaro nella Scuola della Patienza, sia pur forzato a patire qualunque cosa, impari a dire queste parole. Tutto quello, ch’io patisco, lo patisco giustamente, e ricevo il condegno premio de’ miei peccati. E questo è far profitto, Confessare d’haver meritato ogni male.

a Gen. c. 44. 5. & seq. b Gen. 42. 21. c Mich. c. 7. 9.