Pagina:Dresselio - Scola della patienza.djvu/231


Parte I. Cap. V. 209

ò nella Bertagna. Ottaviano Imperatore solamente mise nella sola Italia ventiotto Colonie; e nell’altre Provincie, quante gliene parve. E questo fu veramente una voragine di tutte le calamità.

Hor, che dirò delle innondationi, de i Terremoti, degli incendi, e di tant’altre rovine, e disgratie, che ben spesse volte s’assorbirono le Città intiere? Nella Città di Fidena sotto il Prencipe Tiberio, sotto la ruina d’un Theatro, che cadde à terra, morirono più di ventimila huomini.f

Vi sono rovine, e calamità per tutto il mondo, ve ne furon sempre in ogni tempo, e sempre ve ne saranno. E piu tosto ci doveressimo meravigliare, che si trovasse alcuno, che fusse esente da questa legge comune, e che non portasse quel peso, che portano tutti, e non sentisse le gravezze, che tutti sentono. Solone havendo un