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— 83 — A. 1831

assistenti i Cardinali Arezzo e Galeffi. Il Papa nell’andare a S. Pietro ha fatto uso della nuova carrozza nobile, e di una seconda pure nuova fatta recentemente.

L’atto della Coronazione è seguito all’una pomeridiana, ossia alle 19,30 italiane. Dopo la funzione il Papa è rimasto ad abitare a S. Pietro. Per la ricorrenza della Coronazione con Notificazione firmata da Monsignor Polidori, come suo Segretario per gli affari di Stato, si è fatto sapere che si darà un certo numero di Doti in Roma e nella provincia; si rilasceranno i piccoli pegni fatti sino al 15 Gennaio p. p.; si faranno delle distribuzioni di vestiario e commestibili ai poveri, e si condoneranno le multe incorse per l’eccesiva piantagione dei tabacchi ecct.

Lunedì 7. — Oggi si è avuta la notizia che a Modena e a Carpi (alcuni vi aggiungono anche Reggio) era scoppiata una insurrezione in seguito alla quale non si sono ricevuti i fogli di Francia che vengono per la via di Verona. Si assicura che il Duca sia riuscito a reprimere i movimenti suddetti, ma le cose non sono ben chiare.

Martedì 8. — Questa mattina è giunta staffetta, che ha portata la notizia della rivoluzione scoppiata a Bologna, il giorno 4 corrente, come pure a Forlì, e oggi poi si è saputo esser seguito lo stesso anche a Ravenna. Pare che la cosa sia accaduta per tutto senza spargimento di sangue e senza resistenza, avendo la truppa presa addirittura la coccarda tricolore italiana, come pure gli ufficiali, a riserva di pochi. Monsignor Clarelli pro-legato di Bologna è venuto a Firenze, ed anche Monsignor Gazzoli, pro-legato di Forlì, è partito, ma non si sa dove sia andato, dopo aver ambedue nominata una Commissione per mezzo di proclama in cui trasfondevano il governo. Di Modena non si è saputo niente di più; mancano sempre le lettere. Questa mattina si è tenuta a Palazzo una Congregazione composta dei 4 Cardinali Legati e dei Card. Opizzioni, De Gregorio, Giustiniani e Albani. Si dice che Opizzoni debba partire subito per Bologna e che anche Bernetti debba partire, non si sa bene per dove, nè per qual fine.

Giovedì 10. — Oggi il corso è stato molto animato di maschere popolari, malgrado che fosse corsa voce di tentativi