Pagina:Deledda - Il vecchio e i fanciulli, Milano, Treves, 1929.djvu/74

deva sullo stesso tono, ed entrambi non si nascondevano la rivalità e l’astio reciproci.

Meglio così. Il vecchio apprezzava Luca e se lo teneva buono per la sua solerzia e la sua utilità; ma non amava i romanzi in famiglia.

Ed ecco invece d’un tratto qualche cosa di straordinario gli accade, a proposito del giovine servo.

Era venuto in paese per la festa di Tutti i Santi, e se ne tornava tranquillo a casa dopo aver ascoltato la messa, quando l’appuntato dei carabinieri gli si avvicinò con molto rispetto e gli disse che il brigadiere desiderava parlargli.

— Dove?

— In caserma.

La caserma era lì davanti, bianca e placida come un convento, e gli stendeva fino ai piedi la scalinata della porta, offrendogli di salire.

Egli salì, scuotendo la testa da un lato come il suo cavallo quando non gli garbava di passare in un luogo: che voleva da lui, il brigadiere? Egli non aveva che rapporti di amicizia, col brigadiere, ma di solito era questi che lo andava a cercare a casa per far visita