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tradite se vi confido tante cose, che non direi neppure al confessore.

— Se tu credevi ch’io potessi tradirti, non dovevi chiamarmi! Ne ho sentito altre che così! — Del resto, — disse poi il vecchio, — non importa che ella non abbia figli, si sciuperà lo stesso.

— Non credetelo, zio Martinu! È una di quelle donne che con l’andar degli anni, anche se non sono felici, diventano sempre più belle. In casa non c’è lavoro; se il marito la tratta male, gli altri, specialmente mia madre, l’adorano; ella starà bene materialmente, sarà sempre bella. Del resto io non l’amo per la sua bellezza! La amo perchè.... è lei!...

— Invecchierà. Invecchierete!

— Ah, da qui ad allora c’è del tempo! Che dite mai voi! voi che siete un sapientone?

Non sapete dunque cosa è la gioventù? Finiremo col cadere in peccato mortale, e allora?

— Ma credi tu, Elias Portolu, che facendoti prete tutto finisca? L’uomo, il giovane, non morrà in te, potrai cadere lo stesso, e allora non sarà più un peccato, ma un sacrilegio.

— Ah no! cosa dite mai? — disse Elias con orrore. — Allora sarà diversa cosa. Essa non