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Solitudine! 17


— La camicia.... te la rimanderò nuova...

La farò subito cucire.

— Da chi? Da Marianna? — domandò Sebiu.

— Che sai tu di Marianna?

— Non avete parlato che di leil — Ebbene, è mia figlia! Di chi dovevo parlare, povera orfana?

— Come, povera orfana? Ma se il padre ce l'ha, e che buona lana!

— Povera Mariannedda! — disse il ferito; scuotendo la testa e come parlando fra sè. — È peggio che orfana!

— È giovane?

— Ha trentatrè anni, ora a San Michele.

— L’età del Signore! Mi pare che possa anche prendersi un pezzo di pane senza che nessuno l'aiuti.

Ma il vecchio non finiva di scuoter la testa reclinata sul petto, e di mormorare con pietà:

— Povera orfana! Povera vedova!

— Anche vedova? Allora sta fresca! Avete altri figli?

— No. Non ho famiglia.

Sebiu allora giudicò opportuno di fargli sapere che aveva scritto alla famiglia di Onofrio Sanna, indicando dove si trovava il finto frate possessore della cartolina indirizzata a quel nome.

deledda. Cattive compagnie 2