Pagina:De Lorenzo - Sciotel - Vicende della colonia del Padre Stella e progetto per restaurarla, Napoli 1887.pdf/277


Da ciò emerge chiaro come dovendo la merce subire un passaggio di varie operazioni e per conseguenza di competenze o di utili a’ diversi speculatori, senza tener calcolo dei noli duplicati, degli imbarchi e degli sbarchi e del depreziamento di talune merci, giungendo il genere al destino, risulta soverchiamente tassato, oltre di non essere riconosciuto come nostro prodotto. Quindi ignota è la nostra esistenza produttiva, perchè insufficienti a farci da noi stessi apprezzare» 1.

«Ai tanti vantaggi che procura alla madre patria l’emigrante, havvi ancora quello, su cui gli inglesi ed i tedeschi calcolano maggiormente; il migrante serve di mezzo efficacissimo diretto a far conoscere ed apprezzare i prodotti del proprio paese, cominciando alcuni ad usarli egli stesso. Così mette in chiara evidenza a’ consumatori della Colonia che il tale o tal altro articolo è d’importazione diretta. Chi sta addentro, ed anco superficialmente, delle cose commerciali può da sè farsi giusto criterio, che significa constatare l’originale provenienza de’ prodotti immessi ne’ mercati stranieri.

All’Esposizione di Melbourne, un giurato, M.r K... venne un giorno a chiedermi, come mai il Sommacco si trovava nella sezio-

  1. Cosmo Riccioli. Australia ed Italia, relazione a S. E. il Ministro di Agric. indus. e comm. p. 10. Napoli 1883. 1883.