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Fortunato se queste mie poche righe potranno esserle utili.
Mi pregio dichiararmi con tutto ossequio.
Suo Devotissimo
O. Beccari
CARLO BORROMEO A DE LORENZO
Milano 9 Giugno 1887
Non attribuisca a dimenticanza l’aver tardato a rispondere alla sua del 4 giugno, e a ringraziarla degli opuscoli ricevuti sulla colonia in Egitto e della sua memoria al Conte Robilant.
Voleva portare in seduta le di Lei sagge proposte, e le idee sue che condividono anche i miei colleghi nella Società di esplorazione Africana, ma col blocco di oggi e la guerra guerreggiata coll’Abissinia non c’è che aspettare e nulla si può fare in giornata.
Intanto sono incaricato di ringraziarla e per parte mia lo faccio specialmente.
Appena mi sarà dato informarla sulla considerazione presa dei suoi progetti io non tarderò a comunicargliela.
Mi creda.
Suo Devotissimo Servo
Carlo Borromeo