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Atto I. Scena III 23


Splendore
Ecco la sposa. L’abbiamo vestita
con l’allegrezze della primavera.
Favetta
L’oro e l’argento nella pettorina,
ma nel resto color d’erba serena.
Ornella
Voi prendetela nelle vostre braccia,
o cara madre, e voi la consolate!
Splendore
Su la proda del letto a lacrimare
noi la trovammo, a piangere di pianto
pel pensiere di quella che è deserta.
Ornella
Pel vaso di garofali che soffre
sul davanzale ov’ella non s’affaccia.
Voi prendetela nelle vostre braccia!
Candia
NN
uora, nuora, segnai con questo pane
il sangue mio; ed ecco, ora lo spezzo,
lo spezzo sul tuo capo rilucente.
Fa crescere la casa d’abondanza,
come il lièvito buono che ogni volta
fa traboccar la pasta dalla madia.
Portami pace e non portarmi guerra.
Le tre sorelle
Così sia, madre. Baciamo la terra.