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Benedici l’istante
Quand’io la vidi prima!

Era il giugno. Mi parve
che un baleno io vedessi.
Ridendo ella comparve.
Io nel mio cor la elessi.
Maturava le messi
quel suo rider sereno
che correa quel baleno
a l’alte spiche in cima.

Coro dei Giovini.

O belle, udite, udite
voci che il vespro aduna.

Coro delle Giovani.

I vaghi de la Luna
fan lai ne l’aria mite.

Altea, cantando:

Io l’amo. Agili e fieri
e liberi, i suoi canti
balzaronmi d’innanti
qual torma di levrieri.