Pagina:Cucina teorico-pratica.djvu/71


63

sia eguale. Friggerai queste paste a color d'oro, e polverizzandole con zucchero le servirai.

Ovi di lupo.


Della stessa pasta farai i così detti ovi di lupo, formandone colle mani unte di strutto tante polpette, che friggerai nello stesso modo.

Tortanetti di pasta bugnè con amarene.


Farai la pasta bugnè come sopra, ne formerai con le mani similmente unte di strutto, tante pagnottine, facendoci un forame nel mezzo, e riducendole come tortanetti; e così li farai cuocere nella padella come gli ovi di lupo. Quando saran cotti in quel buco ci porrai un cocchiarino di amarene, li polverizzerai con zucchero, e li servirai.

Ordura di pagnottine di riso.


Prendi tre quarti di riso e lo farai come pel sartù, e quando si sarà alquanto raffreddato, ne formerai tante braciolette, o pagnottine, che potrai imbottire, o di grascio, o di magro, con buchè, o ragungino di carne, o di pesce: le involgerai nel battuto d’ovi, e poi nel pan gratto, friggendole a color d’oro.

Ordura di anemole all'inglese.


Prendi sei petti di polli, li disosserai, li spellerai, e li pesterai assieme con mezzo rotolo di polpa di vitella, e se ne è la staggione mezzo rotolo di polpa di nero, in vece, ed in caso di necessità, della polpa d'annecchia, e potendo essere tutti di polli sarebbe migliore, ed allora adopererai dodeci petti, pesterai tutto, con un tar-