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capitolo xvi. 133


può andar mai del pari con uno che comanda con tutta giustizia e cammina nella via retta?1.

80.  I segreti del cielo, e della terra appartengono a Dio. La venuta dell’ora2 è come un batter d’occhi, o forse più vicina ancora, poichè Dio-è onnipotente.

81.  Dio vi ha fatto sortire dal ventre delle vostre madri senza veruna conoscenza; poi vi ha dato l’udito, la vista, e l’intelletto, affinchè siate riconoscenti.

82.  Avete mai fissato uno sguardo sugli augelli soggetti (alla volontà di Dio) in mezzo allo spazio de’ cieli? Chi altri tranne Dio ha potere su d’essi? Certamente in questo vi sono de’ segni per chi sa comprenderli.

83.  Dio vi procura le tende3 per abitare; vi då le pelli degli animali per tende, che potete portare con facilità quando vi mettete in cammino, o quando vi fermate; vi ha creato degli abbigliamenti, e degli utensili, per servirvene temporariamente; la lana, il pelo, ed il crine del vostro armento.

81.  Dio vi ha procurato, fra gli oggetti della creazione, delle ombre; vi ha dato le montagne per ritirarvi, le vesti che vi riparino dai caldi, e le vesti che vi garantiscano dalla violenza (dei colpi che vi date a vicenda): Cosl egli vi colma de’ suoi benefizi perchè vi rassegniate alla sua volontà.

85.  Se gli arabi ti volgeranno le spalle (che importa? o Maometto!) tu non sei incaricato che di far loro intendere chiaramente le tue predicazioni.

86.  Essi riconoscono i benefizi di Dio, e cercano quindi a non volerli più riconoscere. La maggior parte è incredula.

87.  Un giorno faremo sorgere un testimonio per ciascuna nazione; allora non si permetterà agl’infedeli (di addurre scuse), e non saranno accolti.

88.  Allora i malvagi vedranno co’ propri occhi il supplizio che non potranno mitigare. Dio non li degnerà neppure d’uno sguardo.

89.  Gl’idolatri vedranno i compagni (cioè le divinità che associano a Dio) e diranno: Signore, ecco i compagni che adoravamo insieme a te; ma questi risponderanno: Voi siete bugiardi4.

90.  In quel giorno gl’idolatri faranno la loro sottomissione a Dio, e le divinità che avevano inventate spariranno.

91.  Faremo subire gastigo sopra gastigo, in premio della loro malvagità, a quei che non hanno creduto, e che hanno deviato gli altri dal sentiero dritto.

92.  Faremo nascere un giorno dal seno d’ogni popolo un testimonio che deporrà contro di lui; e tu (o Maometto) sarai testimonio per deporre contro gli arabi, poichè t’abbiam dato un libro che contiene qualunque spiegazione, che è una prova della nostra misericordia, che serve di direzione, e annunzia notizie felici a que’ che s’abbandonano alla volontà di Dio.

93.  Dio comanda la giustizia, la beneficenza, e la liberalità verso i parenti; proibisce la prostituzione, l’iniquità, e l’ingiustizia; vi avverte, affinchè vi riflettiate.

94.  Siate fedeli al patto di Dio, voi che l’avete conchiuso; non violate i giuramenti che avete fatti solennemente. Avete preso Dio in garanzia, ed ei sa ciò che fate.

95.  Non vogliate somigliare a quella donna che ha disfatto il filo che aveva torto solidamente, non fate fra voi giuramenti fallaci perchè una massa di voi

  1. La parabola dello schiavo del versetto precedente, e quella del muto di questo versetto s’allude agl’idoli ed alla loro inutilità per l’uomo.
  2. Letteralmente, l’affare dell’ora, cioè del giorno della resurrezione.
  3. La parola bit, in arabo, vuol dire tenda, baracca, camera, o casa.
  4. Cioè, le divinità chimeriche si affretteranno di smentire ogni pretensione di credersi eguali a Dio.