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92 il corano,


po spirato quest’anno, non devono avvicinarsi all’Oratorio Sacro. Se temete coi tesori sua e sapiente.

29. Fate la guerra a quei che non credono a Dio, nè al giorno ultimo, che non considerano come proibito ciò che Dio, ed il suo apostolo hanno proibito, ed agli uomini delle Scritture che non professano la credenza della verità. Fate loro la guerra finchè paghino il tributo tutti, niuno eccettuato, e siano umiliati1.

30. Gli ebrei dicono: Ozair è il figlio di Dio2. I cristiani dicono: Il Messia è il figlio di Dio. Queste sono le parole delle loro bocche; rassomigliano a quelle degl’infedeli di un tempo. Che Dio faccia loro la guerra3! Come mentiscono!

31. Essi hanno preso i loro dottori, ed i loro religiosi, ed il Messia figlio di Maria, per loro Signore4, piuttosto che prendere Dio; e nonostante non è stato loro ordinato che d’adorare un solo Dio, fuori del quale non vi è altro Dio. Lungi dalla sua gloria le divinità che gli associano!

32. Vogliono spegnere la luce di Dio colla bocca; ma Dio non vuole che rendere la sua luce più perfetta, ancorchè gl’infedeli dovessero concepirne dispetto.

33. Egli ha mandato il suo apostolo colla direzione, e la vera religione, per inalzarlo sopra tutti gli altri, ancorchè gl’idolatri dovessero concepirne dispetto.

34. O credenti! una gran quantità di dottori, e di religiosi consuma i beni degli altri5 per cose vane, e distolgono gli uomini dal sentiero di Dio. Annunzia un gastigo doloroso a coloro che ammassano l’oro, e l’argento, e non lo spendono nel sentiero di Dio.

35. Il giorno in cui il fuoco dell’inferno sarà acceso sulle loro teste, saranno impressi con quest’oro, e con quest’argento dei marchj ardenti sulla fronte, sui fianchi, e sulle reni, e si dirà loro: Ecco ciò che avete ammassato per le vostre anime, gustatelo.

36. Il numero dei mesi è di dodici innanzi a Dio6 così è nel libro di Dio dal giorno in cui creò i cieli, e la terra. Quattro di questi mesi sono sacri; è di fede; durante questi mesi non agite iniquamente verso voi stessi, ma combattete gl’idolatri in tutti i mesi, come essi vi combattono in tutti i tempi, e sappiate che Dio è con coloro che lo temono.

37. Trasportare ad un altro tempo i mesi sacri è il colmo dell’incredulitá7.

  1. Questo passo stabilisce una differenza fra gl’idolatri che devono essere sterminati, ed i popoli che hanno presso di sè qualche libro sacro. Nel tempo di Maometto vi si aggiungevano i magi, adoratori del fuoco, come per aver anch’essi un libro sacro. In quanto alla parola tutti niuno eccettuato, è una spiegazione che azzardiamo in vece di quella del testo (’an yedin) colle lor proprie mani.
  2. Ozair è Esdra. Gli ebrei non hanno mai riguardato Esdra come figlio di Dio. I commentatori giustificano quest’accusa coll’estrema venerazione che gli ebrei professavano per il rigeneratore del Pentateuco dopo la schiavitù di Babilonia, e sostengono che ha dovuto essere vera perchè gli ebrei non hanno osato di contradirla.
  3. Che Dio li combatta, formula della maledizione.
  4. Allusione al titolo Rabbi, Signore, che gli ebrei davano ai dottori, ed i cristiani ai lor preti. In arabo, secondo Maometto, questa parola non può applicarsi che a Dio solo.
  5. Si vuol intendere, i doni che si facevano per ottenere le dispense, etc. etc.
  6. Da questo passo l’intercalazione di un mese ogni tre anni, pratica in uso presso gli arabi, e gli ebrei, per riportare gli anni lunari ai solari, è formalmente proibita.
  7. I quattro mesi sacri, nei quali cessava ogni ostilità, erano osservati dagli arabi prima di Maometto, ma qualche volta facevano il loro comodo, quando l’interesse della guerra l’esigeva, e rimettevano l’osservanza del mese sacro ad un altro mese.