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SOMMARIO 91

cale Costantino figlio dell’Augusta, viene prescelto da Botaniate a succedergli nell’imperio. Attristamento e timori di Maria in proposito. I Comneni valgonsi di tale occasione per indagarne l’animo, nè vi riescono, sapendosi ella infingere, ma coll’insistere ottengono l’intento. Stringono arcana lega con essa, la quale rendeli tosto avvertiti di quanto si dice od opera a danno loro. Avvisati delle insidie appresentansi non più insieme, ma ora l’uno, ora l’altro alla corte. Botaniate alla nuova della espugnazione di Cizico manda per Alessio, ed invita i due Comneni, paventanti insidie, alla sua mensa. Loro costume di cattivarsi la benevolenza degli aulici ministri. Pronto ingegno di Alessio nel comprendere all’istante da indizio comunque il tutto. I Comneni consolatori di Augusto. La soverchia piacevolezza di Botaniate sospetta ai Comneni. Stabilito accecamento di essi, i quali, uditone, pensano ribellarsi. Alessio incolpato di sedizione si giustifica. Borilo ambisce l’imperio. Tale di stirpe alana, e maestro, comunica le insidie ai Comneni. Pacuriano ed Umpertopulo congiurano con Alessio. Questi accetto per la sua liberalità. Nella notte della domenica nomata Tirofago Alessio abbandona Costantinopoli. Il nipote di Botaniate genero della madre de’ Comneni. Costoro notturna fuga. Le donne di essi riparano entro un tem-