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cora ove possonsi rinvenire i migliori Medici e Chirurgi in caso di malattie. Da queste può bene il Forestiere schermirsi, cibandosi poco, in ispecie in estate nella sera, ed evitando le repentine e brusche soppressioni del traspiro, le quali sogliono produrre malanni, o per lo meno febbri acessionali; alle quali se vi si soggiace, devonsi tantosto fugare con larghe dosi di chinacee preparazioni, una delle prime si è il solfato di chinina sciolto nella limonea minerale. Volendosi poi o per lodevole abitudine, o per malattia lavare il corpo, si potrà rivolgere ove sono i seguenti


BAGNI.

Da Bucci, cioè al Babuino 12. Foresti in Via dell’Umiltà 82. Grillo, al Corso 151. Oliva e Pieri in Via Belsiana 64. Sacchi a Ripetta 116. Tamburini, al Babuino 46, A due miglia e mezzo poi da Roma fuor Porta S. Giovanni, vi sono i celebri Bagni detti per la di loro efficacia dell’Acqua Santa, per ove nella stagione estiva più volte al giorno in Piazza di Venezia sonovi gli Omnibus che colà trasportano. In estate benchè i bagni del Tevere non siano reputati assai salutari, vi sono all’uopo coperti casotti. È a ricordarsi di non bagnarsi a corpo sudato, e non mai nel tempo della digestione.


FARMACIE PRIMARIE.

Che se a disgrazia occorresse di dover far uso di medicamenti, tutte le 58 Spezierie di Roma sono superbamente fornite, e con molti Medici e Chirurgi; ma fra le principali è da notarsi:
Peretti Piazza di di S. Andrea della Valle, e S. Maria in Trastevere.
Desidèri a Tor Sanguigna, provvisto di scelti istromenti francesi e di squisiti medicinali nuovi venuti da Parigi.
Frezzolini Piazza di Pietra 92, con molte acque minarali.
Marignani a S Carlo al Corso 435.
Rolli Madonna de’ Monti 59.