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E lì, fatto un animo risoluto, entrò nella camera del fratello, prese la giubba e se la infilò.

Figuratevi quando fece la sua comparsa in sala! Scoppiò una risata, che non finiva più. Ridevano tutti: anche il pianoforte.

Una signorina, fra le altre, rise tanto e poi tanto, che venne presa da un singhiozzo convulso, e fu portata fuori della sala quasi svenuta.

Allora nacque un mezzo scompiglio.

Il pianoforte smesse di sonare: le coppie che ballavano, si sciolsero: la quadriglia rimase a mezzo, e tutti si affollarono per conoscere la causa di quello svenimento.