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     Perché l’ora è vicina, in casa intrate:

noi mangiarono insieme e verrò appresso,
com’abbia alcune cose qui ordinate. —
     Strugger mi sento tutto drento adesso,
per amor, per pietá, per tenerezza,
che’l mio carnai fratello in cor m’ha messo.
     Le lacrime non tengo d’allegrezza,
ma per far di costoro esperienza,
io voglio dimostrare ancor durezza,
     né voglio ancor di me darli scienza.
Dammi de l’acqua, ch’io mi lavi il volto,
per comparir piú lieto a lor presenza,
     e d’ogni passion mostrarmi sciolto.

SCENA XI

Abed dice cosí solo:

     Gran liberalitade e gran carezze

mostra il signore a questi convitati:
non si pò dir le sue domestichezze.
     E benché tutti siano ben trattati,
pur è tra loro un certo giovinetto,
a chi tutti i vantaggi son mostrati.
     E simile mi par tutto di aspetto,
e per qualche fattezza di persona,
proprio al signor, secondo il mio concetto.
     Che simil sian di sangue mi consona,
perché ’l signor lui sol con grazia vede
et a lui sol de la sua mensa dona.
     Il signor solo a una taula siede:
a un’altra taula alcun baron d’Egitto:
la terza è al destro lato, e li risiede,
     l’un presso a l’altro, quelli i quali ho ditto,
secondo l’etá loro, e quel minore
post’è contra’l signor per il diritto.