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7 - Codifica nel dominio della frequenza 289

cioè essi risultano essere ortogonali e scorrelati. In questo modo si soddisfa il desiderato criterio di indipendenza dei coefficienti della trasformata.

Fig. 7.15 - Codifica per trasformate.

Si consideri, ora, il problema della minimizzazione dell’errore quadratico medio. Si vuole verificare che l’insieme di vettori base Φi, i=0,...,N-1 minimizza l’MSE di una rappresentazione troncata, utilizzante solo i primi D coefficienti (D < N) di una coppia di trasformazioni A-B. L’importanza dal punto della codifica di tale approccio è evidente, dato che la mancata trasmissione dei coefficienti irrilevanti comporterebbe una compressione del flusso numerico prodotto (fig. 7.15). La rappresentazione troncata x di x è data da

  (7.43)

ed il corrispondente MSE si ottiene come

  (7.44)

Introducendo una matrice identità Id di dimensione D, l’MSE può essere riscritto come

  (7.45)

La minimizzazione dell’MSE è ottenibile differenziando questa espressione rispetto ad A ed uguagliando a zero

  (7.46)