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1 IO acciocché meglio conci pa amore ad onore di Dio e salute dell’anime, seguitando la dottrina del dolce ed amoroso Verbo. Odia te, figliuola mia, e non cercare te per te, ma te per Dio: cerca Dio ed il prossimo tuo con ogni santa sollicitudine per gloria e loda del nome di Dio e salute loro, offerendo umili e continue orazioni con spasimato desiderio dinanzi alla divina bontà. Ora è da prendàre questo cibo dell’ anime in su la mensa ’ della santissima croce: d’ogni tempo ò tempo, ma tu non vedesti mai, nè tu nè veruno altro tempo di maggiore necessità: sentiti, figliuola mia, con dolore e amaritudine della tenebre che è venuta nella santa Chiesa (A); l’ajuto umano pare che ci venga meno: conviene a te e all’altri servi e serve di Dio invocare 1*ajulorio suo, e guarda che tu non commetta negligenzia; egli è tempo di vigilia e non da dormire: tu sai bene, che al tempo che’nemici sono alle porte, se le guardie e gli altri della città dormissero, non è dubbio veruno che la perderebbo110.

Noi siamo attorniati da molti nemici; e se l’anima nostra, che sai che il mondo e la propria nostra fragilità ed il dimonio con le molte cogitazioni non dormono mai, ma sempre stanno apparecchiati per vedere se noi dormiamo per potere entrare dentro, e come ladri furare la città dell’anima, anco il corpo mistico della santa Chiesa è attorniato da molti nemici; unde tu vedi, che quelli che sono posti per colonne e mantenitori della santa Chiesa, egli sono fatti per.soguitntori colla tenebre della eresia: non è adunque da dormire, ma da sconfiggerli colla vigilia lagrime, sudori, e con dolorosi ed amorosi desidcrii, con umile e continua orazione; e fa clic, come figliuola fedele alla santa Chiesa, tu preghi e stringa Tallissimo e dolce Dio che li proveda ora in questo bisogno; e.pregalo che fortifichi il santo padre, e diali lume; elico di papa Urbano VI veramente papa

vicario di Cristo in terra; e così confesso c dobbiamo confessare (/) dinanzi a tutto quanto il mondo, e chi