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E hotti detto e mostrato come, venendo a me, egli tornò a voi, non presenzialmente ma con la virtú, come detto t’ho, cioè venendo lo Spirito santo sopra e’discepoli. Però che presenzialmente non tornará se non nell’ultimo di del giudicio, quando verrá con la mia maiestá e potenzia divina a giudicare il mondo e a rendere bene a’ buoni e remunerarli delle loro fadighe, l’anima e il corpo insieme, e rendere male di pena eternale a coloro che iniquamente sonno vissuti nel mondo.

Ora ti voglio dire quello che Io veritá ti promissi, cioè di mostrarti quegli che vanno imperfettamente, e quegli che vanno perfettamente, e altri con la grande perfezione, e in che modo vanno; e gli iniqui che con le iniquitá loro s’aniegano nel fiume, giognendo a’ crociati tormenti.

Ora dico a voi, carissimi figliuoli miei, che voi teniate sopra el ponte e non di sotto, però che quella non è la via della veritá : anco è quella della bugia, dove vanno gl’ iniqui peccatori, de’quali Io ora ti dirò. Questi sonno quegli peccatori, per li quali Io vi prego che voi mi preghiate e per li quali Io vi richeggio lagrime e sudori acciò che da me ricevano misericordia. —

CAPITOLO XXX

Come questa anima, maravigliandosi della misericordia di Dio, raconta molti doni e grazie procedute da essa divina misericordia alla umana generazione.

Alora quell’anima, quasi come ebbra, non si poteva tenere; ma quasi stando nel cospetto di Dio, diceva : — O eterna misericordia, la quale ricuopri e’difetti delle tue creature, non mi maraviglio che tu dica di coloro che escono del peccato mortale e tornano a te: «Io non mi ricordarò che tu m’offendessi mai». O misericordia ineffabile, non mi maraviglio che tu dica questo a coloro che escono del peccato, quando tu dici di coloro che ti perseguitano : «Io voglio che mi preghiate per loro, acciò che Io lo’ facci misericordia».