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fitti anni, senza un solo giorno di riposo! Vi meravigliate di vedermi qui tra voi, per consiglio di Gilletti? Che dovevo fare? Uno sterminio, e andarmene in galera pei begli occhi di lei?

— Bisognerebbe sentire tua moglie in contradittorio per sapere la verità vera — feci io quel giorno, che era tornato in ballo il discorso... di madama.

— Tu sei vedovo — mi rispose — e puoi dar ad intendere di rimpiangere la bon’anima. Io ti credo, perchè la tua signora era eccellente persona, giovane, bella, caritatevole, l’idolo del vicinato. Lo so perchè, due anni, siamo stati ad abitare nella stessa via e non molto distanti. Questo però non vuol dire. Io per esempio... ci siamo? Se mia moglie non avesse fatto quel che ha fatto, e Gesù Cristo se la fosse portata in Paradiso, non finirei di cantarne gli elogi in ogni occasione; anche per dispetto, se è vero che i morti vedono e sentono quel che fanno e dicono i vivi. Sarebbe un’atroce canzonatura, da far crepare di rabbia anche una morta, stizzosa come lei. In contradittorio, tu dici? Ma son sicuro che le dareste ragione, non fosse per altro, per farla star zitta. Figuratevi che una volta, dopo aver leticato un paio di giorni — anche la notte! — per certa stoffa di una veste ch’ella diceva indispensabile, ma che il mio povero bilancio mi faceva giudicare... ci siamo? se non superflua, inopportuna, vedendomi scappare via disperatamente di casa mi urlò dietro: — Ti sbarazzerò di questa sciupona, ti sbarazzerò! Non dubitare! Sarai contento! — E venne a urlarmelo dal pianerottolo, mentre scendevo le scale.

Quella mattina, in ufficio, ero una mosca senza capo, con la trista minaccia negli orecchi: incredulo dapprima, ma impensierito a poco a poco. Se tornando a casa, trovassi davvero?... Le donne sono capaci di tutto. Mi attendevo, di minuto in minuto, di veder