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704 cure successive durante la vegetazione.

bile l’irrigazione si potrà dare una minor distanza, sempre però conservando la stessa differenza fra il terreno sciolto ed il tenace.

cure successive durante la vegetazione.

§ 721. Le cure successive che richiede il melgone tardivo e a estate sono due sarchiature, e la rincalzatura; il quarantino una sola sarchiatura e la rincalzatura.

La prima sarchiatura si fa appena che la pianta abbia due o tre foglie; si eseguisce nei primi giorni di maggio colla zappa rimuovendo tutto il terreno alla profondità di 0m,08 circa, alquanto meno presso la pianta onde non guastarne o svellerne le radici, quando la terra si fosse indurita per la siccità, pel vento, o per le piogge violenti. Con questa sarchiatura si tolgono le prime erbe che tanto facilmente nascono in primavera, e si rende il terreno pervio all’aria ed al calore.

La seconda sarchiatura si fa pure a mano colla zappa quando il melgone abbia 4 in 5 foglie. Nell’eseguirla si smuove più profondamente la terra fra le linee e fra le piante, si svelgono ancora e meglio le erbe che vi fossero rimaste o nuovamente cresciute, e s’incomincia a condur la terra verso le piante per favorire la disposizione e l’uscita delle radici dai nodi inferiori dello stelo.

La cura più importante è la rincalzatura, che si fa quando il melgone sia giunto all’altezza di 0m,60 a 0m,70. Con questa operazione si prepara un appiglio alle radici che uscirono o che fossero per uscire dai nodi inferiori dello stelo, e per conseguenza si facilita la nutrizione della pianta, si aumenta la superficie del campo, relativamente al contatto coll’aria, accrescendo in essa la possibilità di ricevere aria e calore; e finalmente la rincalzatura rende più facile e di maggior effetto l’irrigazione. Ordinariamente questa operazione si eseguisce colla zappa, ma quando il terreno fosse stato ben sarchiato dapprima, si potrebbe, con molto risparmio di tempo, fare con un aratro a doppio orecchio, costruito appositamente più leggiero, acciò possa essere tirato da una sol bestia. Nei campi seminati a gettata non si può fare che a mano colla zappa. La pianta viene rincalzata per un’altezza non minore di 0m,15 colla terra che si leva fra pianta e pianta o fra linea e linea, per cui, compreso l’abbassamento, le piante o linee presentano fra di loro un solco di 0m,20 a 0m,25.