Pagina:Cantoni - Trattato completo di agricoltura, 1855, I.djvu/137


del calore nella vegetazione. 131

care. Queste differenze di temperatura sono prodotte dalla diversa qualità della superficie o dello spazio circostante.

La vicinanza di grandi bacini d’acqua, come di vaste paludi, laghi o mare, tende a modificare la temperatura in modo che nell’estate riesce minore, e nell’inverno alquanto maggiore, cioè diminuiscono le temperature estreme dell’anno. E ciò perchè nell’inverno l’aria raffreddando le particelle superficiali dell’acqua, queste diventano più pesanti e si portano in basso, facendo innalzare di mano in mano le particelle più profonde, epperò più calde, le quali poi, trovandosi in contatto dell'aria che vi sovraincombe, ne aumentano alquanto la temperatura; laddove nell’estate il sole, riscaldando la superficie dell’acqua le particelle di questa, rese più leggieri, non vanno in basso per essere rimpiazzate dalle inferiori più fredde, ma succede invece una evaporazione, la quale assorbendo in parte il calore, diminuisce la temperatura della superficie sulla quale scorre in seguito un vento più fresco. I paesi all’incontro situati nel mezzo del continente, ossia circondati da grandi spazi di terra, hanno una temperatura più saltuaria nelle varie stagioni, più fredda, cioè d’inverno e più calda d’estate, perchè la terra nel verno disperde più prontamente l’umidità ed il calore, e nell’estate l'assorbe e lo comunica all’aria assai più prontamente che nol faccia la superficie dell’acqua.

Alcuni esempi meglio vi mostreranno quanto ho detto.