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al vederlo s’impaurì e tremò. Ma egli le disse: «Non temere o Maria, tu hai trovato grazia presso Dio: ecco che concepirai nel seno e partorirai un re, che comanderà non solo nella terra, ma anche in cielo, e regnerà ne’ secoli de’ secoli». (Lc., 1, 30-33).

X.


1. Mentre ciò accadeva, Giuseppe era nella marittima Cafarnao1 occupato nel lavoro, -era infatti falegname e vi dimorò nove mesi2. Tornato poi a casa sua, trovò Maria incinta3. E tremò tutto, e angustiato esclamò e disse: «Signore Iddio, ricevi il mio spirito; perché meglio è per me morire che vivere». Ma le vergini ch’eran con Maria gli dissero4: «Che dici, signor Giuseppe? Noi sappiamo che (nessun) uomo non l’ha toccata; noi sappiamo che la purezza e la verginità resta in lei senza macchia, perché fu custodita da Dio. È rimasta sempre in orazione con noi; ogni giorno un angelo del Signore parla con lei, ogni giorno essa riceve il cibo dalla mano dell’angelo. Com’è possibile che sia in lei un qualche peccato? Giacché, se vuoi che ti manifestiamo il nostro sospetto, non altri la rese gravida, se non un angelo di Dio».

2. Ma Giuseppe disse: «Perché m’andate lusingando per farmi credere che un angelo di Dio l’ha ingravidata? Può darsi sì, che qualcuno si sia finto angelo del Signore e l’abbia ingannata!» E dicendo questo piangeva, e soggiungeva: «Con qual fronte me n’andrò al tempio di Dio? Con qual faccia vedrò i sacerdoti di Dio? Che farò io mai?». E dicendo così, pensava ’d’occultarsi e di ripudiarla.

  1. Cfr. Mt. 4, 13 εἰς Καφαρναούμ τὴν παραθαλασσίαν.
  2. Sei mesi secondo il Protovangelo c. XIII, 9, v.
  3. La visita di Maria ad Elisabetta (cfr. Protev. XII) è omessa dal nostro apocrifo. E così pure dal vangelo De Nativitate Mariae; mai l’autore non manca d’avvertire il lettore che non ha voluto dilungarsi e forse annoiarlo, col ripetere quanto si legge già diffusamente nel vangelo su ciò che precedette e seguì la natività del Signore: Unde his omissis quae in evangelio plenius scripta sunt ad ea quae minus habentur narranda accedamus. (E in un altro capitoletto, Cap. X, si sbriga d’ogni cosa).
  4. Il dialogo che segue tra le donzelle e Giuseppe non ha riscontro nel Protovangelo, né in De Nativitate Mariae.