Pagina:Bonaccorsi - Vangeli apocrifi.pdf/211


— 173 —

gli disse: «Introduci le verghe di tutti nel Santo de’ Santi, e restin lì le verghe. Comanda poi loro che domattina vengano da te a ritirar le loro verghe, e dalla cima d’una verga uscirà e volerà al cielo una colomba: colui nella cui mano la verga restituita avrà dato questo segno, a lui sia consegnata Maria in custodia».

3. E accadde che tutti il giorno dopo vennero assai per tempo, e fatta l’oblazione dell’incenso, il pontefice entrò nel Santo de Santi e trasse fuori le verghe. E distribuitele tutte, poiché da nessuna sbucò fuori la colomba, il pontefice Abiathar si rivestì de’ dodici sonagli1 e della veste sacerdotale, ed entrato nel Santo de’ Santi accese il (fuoco del) sacrifizio. E mentre faceva la preghiera, gli apparve un angelo dicendo: «C’è qui una vergolina assai corta, di cui non hai fatto caso alcuno, e che mettesti insieme con le altre: quando tu l’avrai mostrata e consegnata, in essa apparirà il segno di cui t’ho parlato». Or quella verga era la verga di Giuseppe2, e lui era stato ritenuto per rigettato, perché era vecchio3. E per non esser costretto a pigliar la ragazza, ei non volle reclamar la sua verga. Or mentre se ne stava umile e per ultimo, il pontefice Abiathar gridò a lui con gran voce: «Vieni e prendi la tua verga, perché sei tu che s’aspetta». E Giuseppe s’accostò, spaventato che il sommo sacerdote lo chiamasse con eccessivo clamore. Ma stendendo la mano per ricever la sua verga, subito dalla cima di quella scappò fuori una colomba più bianca della neve, sovrammodo bella: e volando a lungo per le sommità del tempio si lanciò verso il cielo.

4. Allora tutto il popolo si congratulava col vecchio, dicendo: «Beato tu se’ diventato nella tua vecchiaia, tanto che Iddio t’ha mostrato degno di ricever Maria». E i sacerdoti gli dicevano: «Pigliala, poiché tu solo di tutta la tribù di Giudea sei stato scelto da Dio». Ma lui cominciò con gran venerazione a supplicarli, e a dire vergognoso: «Son vecchio e ho figliuoli; perché consegnate a me codesta fanciulla?». Allora il sommo pontefice Abiathar disse: «Ricordati, o Giuseppe, come Dathan, Abiron e Core perirono per aver disprezzato la volontà del Signore. Così accadrà a te, se disprezzerai ciò che da Dio ti si comanda». E gli disse Giuseppe: «Non disprezzerò davvero la volontà

  1. Cfr. la nota al Protovangelo VIII, 3.
  2. Secondo il vang. De Nativ. Mariae c. VIII, le cose si passarono diversamente: «cunctis vero virgas suas iuxta ordinem deferentibus solus ipse [Joseph] non subtraxit. Unde cum nihil divinae voci consonum apparuisset, pontifex iterato deum consulendum putavit: qui respondit, solum illum ex his qui designati erant virgam suam non attulisse cui virginem desponsare deberet. Proditus itaque est Joseph».
  3. Sulla vecchiaia di San Giuseppe vedi la nota al Protovangelo, IX, 2.