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ficò loro il suo sogno. E quelli adorarono il Signore, e dissero: «Bada di non disprezzare più a lungo l’angelo di Dio; ma sorgi e partiamo, e lentamente, facendo pascolare (le nostre mandrie), andiamo».

5. E dopo trenta giorni di cammino, quand’erano già vicino, un angelo del Signore apparve ad Anna che stava in orazione, dicendole: «Va alla Porta ch’è detta d’oro1 e fatti incontro a tuo marito, perché verrà da te oggi». E lei prontamente v’andò con le sue serve, e stando là a quella porta si mise a pregare. E aspetta aspetta, quando veniva già meno per la lunga aspettativa, sollevando gli occhi vide Gioacchino che veniva con le sue mandrie. E Anna correndogli incontro gli s’appese al collo (Lc., 15, 20) rendendo grazie a Dio e dicendo: «Ero vedova ed ecco non lo son più, ero sterile ed ecco ho già concepito». E ci fu gran gioia fra tutti i suoi vicini e conoscenti, sicché tutta la terra d’Israele si rallegrò di quella notizia2.

IV.

Dopo ciò, compiuti nove mesi, Anna partorì una figliuola e le pose nome Maria3. E avendola slattata4 il terzo anno, Gioacchino e Anna sua moglie andarono insieme al tempio del Signore, e offerendo vittime al Signore consegnarono la loro bimbetta Maria per abitare insieme con le vergini, che giorno e notte perduravan nelle lodi di Dio.

E quella, posta dinanzi al tempio del Signore, salì di corsa i quindici gradini5 senza neppur guardare indietro, né darsi pensiero de’ genitori come sogliono i bimbi. Di che tutti restaron stupiti, così che anche gli stessi pontefici del tempio si meravigliavano.

V.

Allora Anna, ripiena di Spirito Santo, disse alla presenza di tutti:

«Il Signore Iddio degli eserciti s’è ricordato della sua parola e ha

  1. Una porta immaginaria di Gerusalemme ricordata anche in De Nativitate Mariae, III, 4, come pure nella descrizione della Terra Santa di Burchard O Brocard (sec. XIII), presso Enrico Canisio Lectiones antiquae, T. VI (Ingolstadt 1604).
  2. Cfr. Lc. 1, 58.
  3. Ciò avvenne, secondo il De Nativitate Mariae c. V, per un comando angelico: iuxta mandatum angelicum parentes vocabant nomen eius Mariam.
  4. Il perlactasset, se genuino, è da intendere nel senso di ablactasset dato dal cod. vaticano. Cfr. De Nativitate Mariae c. VI: Cumque trium annorum circulus volveretur et ablactationis tempus completum esset, ad templum Domini virginem cum oblationibus duxerunt.
  5. Cfr. Protevangelo VII, nota 9.