Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
— 111 — |
II. LO PSEUDO TOMMASO
Racconti dell’infanzia del Signore di Tommaso
filosofo israelita.
I.
Ho reputato necessario, io Tommaso israelita, di portare a conoscenza di tutti i fratelli (venuti) dal Gentilesimo i fatti dell’infanzia e le magnificenze del Signor nostro Gesù, ch’egli operò in questa nostra terra dov’è nato. E il principio è così:
II.1
1. Questo bambino Gesù, all’età di cinque anni2, stava giuocando (dopo una pioggia)3 nel guado d’un torrente, e le acque scorrenti le raccoglieva in fosse, e le faceva subito limpide, e con la sola parola comandava ad esse.
2. E impastata della molle argilla, ne formò dodici passerotti, ed era sabato quando fece questo. E c’eran molti altri bimbi che giuocavan con lui.
3. Or vedendo un giudeo ciò che Gesù faceva, giuocando di sa-
- ↑ Cfr. Ps.-Mt. XXVII.
- ↑ Lo Ps.-Mt. ha «quattro anni», il Vangelo arabo dell’infanzia «sette».
- ↑ La menzione della pioggia s’ha in Vind. Par., come pure nella redaz. B e nel testo Lat.: Facta est pluvia magna super terram, et deambulavit puer Jesus per eam. Et pluvia erat terribilis, quam congregavit in piscinam cet.