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X.

Il Castello Baronale

Maestoso e severo, sul lato sud-ovest della Piazza, sorge l’antico castello feudale, la cui parte più importante è un ermo, vasto troncone di torre, con assai elevata scarpa, costruita nel secolo XIV, dopo la distruzione dell’antica ròcca per opera dei Bolognesi, modificato in appresso, più volte, e specialmente nel secolo XVI. Vi si veggono ancora le troniere e le feritoie per le colubrine e le spingarde, pronte alla difesa. Nel mezzo al torrione v’ha un pozzo interrato, che il volgo crede ostinatamente sia stato un trabocchetto perchè non sa figurarsi un castello baronale dei secoli scorsi senza quegli agguati leggendarii, irti di lame acute e taglienti, per mezzo dei quali il perfido sire accomiatava da sè e dal mondo gli ospiti esecrati.

Di fronte alla facciata nord di questo fortilizio, vi sono due fabbricati paralleli tra loro, posti a tal distanza l’uno dall’altro, chè vi intercede un ripiano assai ampio.

Il fabbricato a ponente è il più antico, per gran parte in buona pietra battuta: è per questo scarpato. Fu costruito, a quanto si pare dal sistema architettonico, dalle tradizioni e dalle cronache, nel sec, XVI: