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— Perchè mi domandate voi ciò? — disse di rimando, senza badare al trapasso che ella pure faceva dalle forme cerimoniose alle amichevoli. — Ve ne prego, non mi mettete al punto di dover ricusare qualche cosa a chi m’è stato tanto cortese fin qui. — Ogni insistenza dopo quelle parole sarebbe parsa villana.

— Ah, basta! — esclamai. — Non chiedo più nulla. Mi scusi.

— No, mi scusi Lei, se non posso rispondere ad una domanda, che non è inopportuna davvero.

— Ma sciocca, io lo vedo. Non mi dica di no! Me lo son detto io stesso da me, appena la m’è fuggita di bocca. Difatti, a che mi condurrebbe il sapere? A cercarla, a tenerle dietro, a recarle molestia un giorno; e tutto questo in ricambio della fiducia che Ella ha mostrato di avere in me, sulle prime