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ho neanche potuto giungere fino a lui, perchè l’uscio di comunicazione è chiuso.

— Comunicazione! con che?

— Ecco, — ripigliò il servitore con aria di mistero, — con lei, che è suo zio, si può dire. Dev’essere... in conferenza.

— Già, capisco, con qualche pezzo grosso, un avvocato, un collega....

— Non so, perchè, da un pezzo che viene, io non l’ho mai veduto.

— Non gli apri tu?

— No, mai; l’uscio che mette dall’altra parte, in via Sallustiana, lo apre il signor cavaliere. —

Il vecchio stette alquanto sovra pensiero; quindi osservò con molto giudizio:

— La scienza è arcana, ed ama nascondersi. Aggiungi che alle persone di riguardo certe attenzioni bisogna usarle. Come ti chiami?

— Happy, secondo l’uso di casa; Felice, secondo il registro battesimale della Mirandola.

— Concittadino del tuo padrone, dunque!

— Sì, illustrissimo, e ci siamo conosciuti, dirò così, da bambini.