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| DELL’ACCADEMIA | 37 |
SAGGIO
DI G. THOMSON
SUL FERRO MALLEABILE TROVATO DA PALLAS IN SIBERIA 1
Tradotto, dal Manoscritto Inglese del medesimo.„Compositio experimentis idoneis nudavi poiest, raro genesis„
Beygm. Sciag. Sect. 279.
Mentrechè la Mineralogìa va avanzandosi a gran passi, se vi si ammetta un’idea falsa qualunque, questa conduce a teore erronee, moltiplicando ogni giorno le fatiche dello studente; tutti ne sono perplessi, molti si trovano smarriti nelle loro idee, e temo, che alcuni, le cui fatiche sarebbeso state nell’avvenire l’ornamento della loro Scienza favorita, siano tentati a respingere il calice amaro dalla bocca, senza mai più assaggiarlo.
Non può negarsi peraltro, che sì fatto male sia inseparabile da questa Scienza, per quanto egli dipende dall’imperfezione de’nostri organi. Esso è un male parasito, che cresce col crescere della madre pianta, mette in pericolo la di lei salute, ed è tanto più sicuro di distruggerla, quanto la mano armata di falce preservativa se ne serve con soverchia moderazione, ditettandosi, adonta delle conseguenze, d’alimentare questi rampolli bastardi, e distruggitori. Con mali disi gran fatto si combatte solo nella nascita, col descrivere con esattezza. 1. Le qualità inerenti, o chimiche de’ Minerali, col genio perseverante, e fecondo di Klaproth o di Vauquelin; 2. le di loro qualità formali, ossiano caratteri Esterni, de’ quali il profondo studio, e l’esposizione, ad onta del laberinto degli accidenti, fanno la gloria particolare della Scuola di Werner; mentrechè l’erudito Ilaiiy (lo Stenone de’ dì nostri) vive, il felice inter-
- ↑ Pallas observ. sur la forme des montagnes. Petersbourg. 1776. 4. p.25.
