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| 166 | ARS ET LABOR |
ISTANTANEE MILANESI
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La così detta “Pulitura di Milano„, statua dello scultore Pears da collocarsi nella facciata dell'Esposizione internazionale del 1906.
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- A Vienna ha attenuto un caldissimo successo in due concerti la picola violinista Vivian Chartes, figlia della poetessa italiana Annie Vivanti. Presentarsi al pubblico quasi sconosciuta, l'indomani era celebre. Non si tratta d'una delle solite bambine prodigio, ma di una vera artista che sa procurare col suo violino le sensazioni più dolci e profonde. Auguri!...
- A Parigi furono apprezzati i concerti della Londo Symphony Orchestra e del Leeds Chorus.
- Alla Famiglia Artistica di Milano ebbe luogo una serata musicale, nella quale si presentò all'affollato ed elegante pubblico la signorina Bianca Colombo, violoncellista. Ella eseguì due tempi di un Concerto di Lidner, alcuni pezzi di carattere, fra cui l'Andalouse di Popper e, in unione al maestro bracci, la 'Sonata per violoncello e pianoforte di Grieg.
ISTANTANEE PIANISTICHE
(alla società del quartetto di milano)
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Mark Hambourg.
- A Firenze, alla Filarmonica la “Societò di Musica da Camera„ diede la prima mattinata. Importante il programma reso da un'accurata esecuzione: Quartetto in Re maggiore di Haydn. — Sonata in Fa maggiore per violoncello e pianoforte di Saint-Saëns- — Trio in Si bemolle maggiore per pianoforte, violino e violoncello di Schubert.
- Riuscitissimo il concerto dato all'Istituto Musicale di Padova, sempre più gloriosamente procedente alle vittorie artistiche più invidiabili. I conertisti Pollini, Tuffari, Francesconi, Cuccoli furono applauditi interpreti di Brahms, di Beethovern, di Schumann.
- A la Salle des Agricolteurs a Parigi, il celebre violinista ungherese Hegedus, il 20 gennaio diede un elettrizzante concerto.
- La Società del Quartetto diede nel Salone del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano altri due concerti il 19 ed il 21 gennaio scorso. In entrambi il già ben noto pianista Hambourg si dimostrò valentissimo interprete ed esecutore.
- A Bologna, nella sala di quel Liceo Musicale, sono felicemente cominciati i concerti Mugellini. In programma del Brahms, del Gluck, del Bacj e di qualche moderno.
