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liriche dubbie 263

IV

MADRIGALI

I

L’amore per voi mi consuma a poco a poco.

     Madonna, qual certezza
aver si può maggior del mio gran foco,
che veder consumarmi a poco a poco?
Aimé! non conoscete
che, per mirarvi fiso,
da me son col pensier tanto diviso,
che trasformar mi sento in quel che siete?
Lasso, non v’accorgete
che, poscia ch’io fui preso al vostro laccio,
arrosso, impalidisco, ardo e aghiaccio?
Dunque, se ciò vedete,
Madonna, qual certezza
aver si può maggior del mio gran foco
che veder consumarmi a poco a poco?

II

«Quanto dolor per voi ne l’alma porto»!

     Madonna, al volto mio palido e smorto
accorger vi potete
quanto dolor per voi ne l’alma porto