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rechedere li nostri citadini che li fusse piacere confederarse seco. I.a qual cosa intendendo el bolognese populo, non fu manco contento per il regale valore de tanto eminentissimo principe, che Sua Maiestá desiderasse. E per questo, facto grandissimo onore a li regi oratori de giostre, bagordi e de altre cose nobile e generose, e alogiatoli nel palazzo del vescovato cum onore e degna pompa, contenti da Bologna se partirono, cum resposta che in brevi giorni el loro signore re averebbe oratori bolognesi a capituiare la oprata liga : come, a certo proposito, dimorante io nel Ginnasio de Ferrara, citá prestante, recordai a la excelsa memoria del duca Borso Extense, el quale dimostrava aver piacere intendere de le passate excellenzie de la nostra illustre patria. Or, essendo partiti li regali oratori, el nostro populo cum prudentissimo consilio elexe tre dignissimi legati de sangue, de virtú e dignitá, cioè misser Zoanne .Andrea di Caldarini, doctore illustrissimo, Raimondo de li Ramponi, apostolico conte del sacro concistorio, e misser Bertoldo di Primadici, cavaliere, dignissimo creato de la nostra republica, per la strenua invasione che fece ne le flaminie schiere fin sopra le porte de la citade de Arimino. Or, facta la eleczione, la nostra signoria donò a ciascuno de li oratori uno capucio de finissimo scarlato e uno manto longo fine ai piedi de veluto alexandrino, foderato de bellissimo varo, che sopra la spalla rita cum tre bottoni de riche perle se alazava. Li quali avuto loro, e ogni altro ornamento e cose opportune provedutosi, cum comitiva de nobilissimi gioveni sopra legiadri cavalli se miseno a camino per la Toscana. E, quando furono presso Firenci, dixeno: — Avendo noi a visitare li excelsi signori fiorentini, nostri antiqui e cordiali amici, seria ben facto che elegessimo uno de noi, che avesse le parole, a dire ed exponere la casone de la nostra andata. — Il che ognuno dicendo locare a sé, allegava cum prudente rasone la sua dignitá essere magiore che quella del compagno. Pur alfine, essendo fra loro fraterno amore e non ambizione né odio, come in simile imprese conviene, se acordarono che la Excellenzia de misser Zoanne Andrea, come preceptore e lume de le legge, avesse in qualunca luoco a dire e propore; e che, poiché avesseno concluso la liga