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potesse. — Or questa donna Betta, assettata in quel luoco, come pigliava denari de le pere, se poneva la mano dentro ad una discositura facta nella stannella, quasi sopra el galene, e, prendendo la borsa avea atacata a le brache, dentro li reponeva li denari; e cusi ogni volta che ne pigliava, sforzandose governarli che Pedrello la vedesse. Alfine acorgendose lui del solazo, ridendo dixe: — Doli diavolo ! conimatre, ma voi avete le brache ! — — Si che io le ho — rispose ella : — el sapete vui pur ora, compatre, ch’el pare ne abiate tanta maraviglia? Son ben molte donne de la nostra villa che le portano, e vostra mogliere è una de quelle. E che ciò sia vero, se li guardareti, li trovareti una borsa atacata cum dodeci ducati, se ella non li ha tolti da lato, che li han dato certe donne de la nostra villa in deposito, ché ne veleno far fare una figura de sancto Pancrazio in la chiesia nostra. — Audendo questo, Pedrello dixe: — Coramatre, per sancto Antonio, vui diceti il vero, ché questa matina, levandome presto per venire al mercato, credetti pigliare le mie, e presi quelle de lacomina, e cum epse li trovai una borsa ligata cum li denari che voi diceti ; avvisandovi che finora son stato de mala voglia e cum cativo pensiero verso la commatre, dubitando non me avesse facto vergogna. — Deh ! —respose donna Betta — andate, andate, compatre, ché la comatre non è de quelle; ma vui siete una brigata che a la prima pensate male. — E in questo modo remanendo satisfacto Pedrello, il prete Gasparotto, senza scandolo, de l’amata parochiana, reavendo li soi denari cum la borsa e col carniero, se dette piacere, e forse de l’altre volte. Tuttavia ridendo la brigata del piacere del prete Gasparotto, excelso signor mio, uno gentilomo padoano, che a mano dextra presso l’officiale sedeva, disceso de la nobile prosapia de uno Annibaie Capodelista, persona de aspecto e de costumi respondente al suo chiaro sangue, essendo invitato da la nobilissima compagnia a dire qualche cosa, cum generosa maniera in questo modo incominciò.
