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CCCL

AL PRINCIPE DI BISIGNANO

Ringrazia del dono di cinquanta scudi. L’ammirazione mia in ricevere dei cinquanta scudi mandatimi da la Vostra cortese Eccellenza è stata grande come la scusa fatta da Quella circa il parerle piccol presente. Imperoché mi stupisco qual sia possibile che un principe, che spende ciò che egli ha, possa donar tanto. Benché la ricchezza dei pari vostri consiste ne la povertá, in cui gli tien sempre la lor generosa natura; onde Dio (che, secondo il proverbio del vulgo, è tesauriero degli uomini larghi) gli provede tuttavia, talché ne la splendidezza del vivere son di continuo quei medesimi. Per il che devete molto rallegrarvi, conciosiaché, se alcun merita che la sua bontá lo aiuti, lo meritate voi, che mi avete in modo legato coi lacci del benefizio, che son per esser perpetuo servo de la Vostra Signoria illustrissima.

Di Vinezia, il 8 di giugno 1538.

CCCLI

A LA MAGNIFICENZIA DI MESSER DOMENICO VINIERO

E DI MESSER FEDERICO BADOARO

Loda specialmente l’affetto fraterno che li unisce. Da che le cure publiche e i negozi privati son causa che la frequenzia del vostro spesso visitarmi sia diventata rara, voglio che il continuo moto de le lettre scritte faccino l’uflficio de le parole vive; onde saremo insieme senza esserci e goderenci