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IRI | — 508 — | IRR |
nare, muovere p. e. cci vannu li manu comu ecc. cci vannu li pedi comu ecc. cci java lu culu comu ecc. || cc’è di iri, v’è molto da camminare: v’è che ire (Fanf. V. d. u. Tosc.). || Questo verbo quando ci ha preposizione o qualche parola accentata avanti, dà alla prima i il suono di gh. p. e. a iri o a jiri, si pronunzia a ghiri e agghiri, a iri essendo modo avv. vale, verso, in p. e. agghiri cca, agghiri dda: in qua in là. || comu va va, comunque vada, alla sorte: come va va (Tigri Canti pop. Tosc.) || fari iri, consumare: sciupare, sciamannare. || iri e viniri: andare e stare, si dice di chi non istà fisso in un luogo p. e. iddu nun sta in cità ma va e veni: egli non istà in città, ma va e sta. || è un continuu iri e viniri, si dice di un luogo onde escano ed entrino continuamente persone: è un continuo andare e venire, è un via vai. || In qualche classico si trova va e vieni come diciamo noi va e veni. || iri a spassu: andar a spasso. || a versu: andar ai versi di... || – a li gusti: andar a’ gusti di... || isti, vinisti e chi c... facisti V. in fari. || ’n jennu ’n jennu, in andando. || jirisinni nel senso di adusarsi, seguire nell’abitudine. p. e. unu comu s’insigna si nni va. || a putiri iri: a più non posso. || Prov. a la via fatta ognunu cci sapi iri: al buon tempo ognuno sa ire. || iri com’un diavulu: affacchinarsi, acciaccinarsi. || si vaju pri terra li latri mi arrobbanu, si vaju pri mari li turchi mi pigghianu, si dice quando uno si tova in difficoltà o pericoli d’ogni lato. || iri supra lu patutu, governarsi secondo quello che è stato fatto altra volta: andar in sul fatto. || iri a munneddu, dicesi di raccolta sovrabbondante di grano o altro: stramoggiare. || irisinni crai crai, andare smagrendo insensibilmente. || jennu vinennu, collo scorrere del tempo: a lungo andare. P. pass. jutu: andato, ito.
Iri. In forza di lo andare: andare.
Ìridi. s. f. L’arco baleno: ìride, iri. || V. spatulidda.
Iritali. V. jiditali.
Iritu. V. jiditu.
Irmanu o Irmana. s. f. o m. T. bot. Biada più minuta, più lunga, e più fosca che il grano: sègala, sègale. Secale cereale L. Credesi che dalla Germania pigliasse nome.
Ironìa. s. f. Figura di favellare con cui l’oratore intende esprimere un concerto contrario di senso a quello che suonano le parole: ironìa.
Ironicamenti. avv. Con ironia: ironicamente.
Irònicu. add. D’ironia: irònico.
lrraccuntabbili. add. Da non potersi raccontare: irraccontabile.
Irradiari. v. a. Illuminar coi raggi: irradiare. P. pass. irradiatu: irradiato (Mort.).
Irradiazioni. s. f. L’irradiare: irradiazione.
Irraggiunèvuli. add. Non ragionevole: irragionevole. Sup. irraggiunevulissimu: irragionevolissimo.
Irraggiunevulissimamenti. avv. sup. Irragionevolissimamente.
Irraggiunevulizza. s. f. Qualità e stato di ciò che è irragionevole: irragionevolezza.
Irraggiunevulmenti. avv. Senza ragione: irragionevolmente.
Irrazziunali. add. Che non ha ragione: irrazionale.
Irrecuetu. add. Inquieto: irrequieto.
Irrecunciliabbili. V. irricunciliabbili.
Irredimibbili. add. Che non si può redimere: irredimibile (Mort.).
Irrefrenabbili. add. Che non si può frenare: irrefrenabile.
Irrefrenabbilmenti. avv. Senza freno: irrefrenabilmente.
Irregulari. add. Senza regola: irregolare. || Di ogni cosa o azione sconcia, sregolata, sconveniente: irregolare.
Irregularità. s. f. Qualità e stato di ciò che è irregolare: irregolarità.
Irregularmenti. avv. In modo irregolare: irregolarmente.
Irregulatamenti. avv. Sregolatamente: irregolatamente.
Irregulatu. add. Non regolato: irregolato.
Irreligioni. s. f. Mancanza di religione, professione di nessuna religione: irreligione.
Irreliggiusamenti. avv. Senza religione: irreligiosamente.
Irreliggiusità. s. f. Qualità e stato di ciò che è irreligioso: irreligiosità.
Irreliggiusu. add. Che non ha religione: irreligioso.
Irremissibbili. add. Incapace di remissione: irremissibile.
Irremissibbilmenti. avv. Senza remissione: irremissibilmente.
Irreparabbili. add. Che non si possa riparare: irreparabile.
Irreprenzibbili. add. Che non si può riprendere: irreprensibile.
Irreprenzibbilità. s. f. Astratto d’irreprensibile: irreprensibilità.
Irreprenzibbilmenti. avv. In modo irreprensibile: irreprensibilmente (Tomm.).
Irrepugnabbili. add. Che non si può repugnare: irrepugnabile.
Irrequietutini. V. incuitutini.
Irresistibbili. add. Cui non si può resistere: irresistibile.
Irresistibbilità. s. f. Astratto d’irresistibile: irresistibilità.
Irresistibbilmenti. avv. Senza poter resistere: irresistibilmente.
Irrevucabbili. add. Non revocabile: irrevocabile.
Irrevucabbilità. s. f. Astratto d’irrevocabile: irrevocabilità.
Irrevucabbilmenti. avv. Senza potersi revocare: irrevocabilmente.
Irricunciliabbili. add. Non riconciliabile.
Irricunuscibbili. add. Che non può essere riconosciuto: irreconoscibile.
Irricunuscibbilità. s. f. Astratto d’irreconoscibile: irreconoscibilità.
Irricunuscibbilmenti. avv. Senza potersi riconoscere: irreconoscibilmente.
Irrìdiri. v. a. Deridere: irrìdere. P. pass. irrisu: irriso.
Irriflessioni. s. f. Mancanza di riflessione: irriflessione.
Irriflessivu. add. Chi non riflette: irriflessivo.
Irrifurmabbili. add. Non soggetto a riforma: irriformabile (Mort.).