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12 l’arrivo


Le presentò la sorella, tirandola per il grembiale. Caterina contava dieci anni: brunissima, esile, con vivaci occhi neri.

Allora Annicca volle sapere il nome di tutti e la loro età.

Il primogenito si chiamava Sebastiano e aveva vent’anni, il secondo Cesare. Veramente si faceva chiamare Cesario. Era lo studente che frequentava già il liceo. Ora si trovava laggiù per le vacanze di carnevale. Era più alto di Sebastiano, benchè avesse due anni di meno, bellissimo giovinetto con la testa ricciuta e gli occhioni splendenti.

Le due signorine, poi, Angela e Lucia, erano gemelle, dai sedici ai diciassette anni. Però Angela era alta e robusta, come la mamma, e Lucia piccola, sottile e delicata. Neppure in volto si rassomigliavano.

— Sei molto stanca? — domandò Sebastiano andando vicino ad Annicca, mentre Lucia e Angela apparecchiavano la tavola.

— Va e dà attenzione a Nennele! — gridò poi rivolto ad Antonino che girava intorno alle sedie pestando i piedi.