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226 capo d’anno


Lucia sussultò; chiuse rapidamente l’uscio, e avvicinandosi al braciere s’inchinò come per riscaldarsi le mani.

— Sciocchino, — disse con un sorriso che poteva esser triste, — chi te lo ha detto?

— No, me lo son pensato io... perchè manca da tanti giorni.... Sebastiano....

— Ehi.... quanti giorni! Due! È andato alla lavorazione, non lo sai?

Gli prese una manina e accarezzandogliela disse:

— Non dir queste cose davanti alla mamma, sai, specialmente stassera...

— No, non lo dirò, — rispose Nennele rassicurato.

Ma il suo dubbio fremeva nell’anima di tutti, che sotto l’apparente gaiezza celavano un’ombra di dolore. Però non era che un dubbio, molto vago. Nessuno osava esprimerlo, e gli uni cercavano di nasconderlo agli altri, mostrandosi scambievolmente allegri per il fausto avvenimento.

Paolo diceva che per suo desiderio Sebastiano era andato alla lavorazione; appena il