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Primavera 9

Perchè noi mesti, or chè risplende al polo
     Fosforo così chiaro, e che cortese
     Pinge natura un porporino suolo?

STREFONE.


Or via cantiamo, e le nostr’arie attese
     45Saranno da Damon, che là frattanto
     I tardi buoi risolcan il maggese.
Quì sulla verde riva in rosso manto
     Ardono le viole, e ’l zefiretto
     Spira su rose olenti in ogni canto.
50Io vi scommetterò quell’agnelletto,
     Che presso al fonte scherza, e ’l carolare
     Di sua bell’ombra guata dal poggetto.

DAFNI.


Io quella tazza, ove avvinchiarsi appare
     L’edra lasciva, e de’ racemi al pondo
     55Le storte viti miransi curvare.

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