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xxiv - pieraccio tedaldi 55

XXXIX

Prega saula Lucia di fargli riavere la vista.

Santa Lucia, per tua virginitate
i’ priego te che per me priegh’Iddio
che lui mi sani ciascun occhio mio,
4dov’i’ ho tant’amara scuritate,
e che m’allumi per la sua pietate,
ben che degno di ciò i’ non sie io:
ch’i’son malvagio peccatore e rio,
8ed hollo offeso in tanta quantitate.
Ancora il prega che sua perdonanza
vinca ed uccida il mio grieve peccato,
11e che non guardi a la mia ignoranza.
Se io sarò da lui ralluminato,
io lascerò il peccato e l’arroganza,
14ed a lui mostrarò ch’i’ non sia ingrato.

XI

Chiede misericordia alla Vergine.

Deh, vergine Maria, che incarnasti
del bel figliol per Ispirito santo,
e partoristi lui con dolzor tanto,
4e nove mesi in corpo Io portasti,
ed al tuo dolce petto il nutricasti,
e lui crescesti in gioco, riso e canto:
di poi il piangesti con amaro pianto,
8e preso e morto in croce tu ’I trovasti;
poi, ivi a! terzo giorno, consolata
tu fusti de la sua resurressione:
11cosí consola me, Madre beata,
e trámi fuor d’ogni tabulazione,
e non guardar secondo mie peccata:
14misericordia chieggo, e non ragione!